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Jim Nabors conquistò il pubblico negli anni ’60 interpretando il dolce e ingenuo benzinaio Gomer Pyle nella celebre serie The Andy Griffith Show. Quel personaggio, inizialmente pensato come una comparsa, grazie al fascino e alla perfetta comicità di Nabors divenne un’icona, tanto da meritarsi uno spin-off di successo, Gomer Pyle, U.S.M.C. La serie, in onda dal 1964 al 1969, raccontava le esilaranti disavventure di Gomer nei Marines e consacrò Nabors come una delle stelle più amate della televisione. Oltre alla recitazione, la sua voce profonda e baritonale, affinata nel coro della chiesa, divenne un altro marchio di fabbrica, esibito anche nel suo varietà televisivo, The Jim Nabors Hour.
Dopo il trionfo nelle sitcom, Nabors rimase un volto noto in TV, apparendo in programmi di grande successo come The Carol Burnett Show e The Love Boat, conquistando il pubblico con la sua ironia e il suo talento musicale. Amico stretto di Burt Reynolds, si avventurò anche nel cinema con ruoli in film come The Best Little Whorehouse in Texas, Stroker Ace e Cannonball Run II. Nonostante le critiche negative e un Razzie Award, la sua popolarità non diminuì, tanto che tornò a interpretare Gomer nel film reunion per la TV Return to Mayberry.
Lontano dai riflettori, Jim visse una vita privata intensa e appagante. Nel gennaio 2013, dopo quasi quarant’anni insieme, sposò il suo compagno di lunga data, Stan Cadwallader, con una cerimonia intima a Seattle. Sebbene durante la carriera non avesse mai parlato apertamente della sua sessualità, non la nascose mai con intenzione, dichiarando di sentirsi fortunato per quella lunga storia d’amore. Il matrimonio diede loro riconoscimento legale e serenità negli anni più maturi di Jim.
La loro storia d’amore iniziò negli anni ’60 a Honolulu, dove Stan lavorava come pompiere. Jim si trasferì poi stabilmente alle Hawaii, acquistando una piantagione di noci macadamia, prima di stabilirsi in una splendida villa vista mare nella baia di Ke’ahamoe all’inizio degli anni ’90. Da lì costruirono una vita tranquilla insieme, viaggiando occasionalmente ma godendo soprattutto della pace e della bellezza isolana. La loro unione rimase forte fino agli ultimi anni di Jim.
Anche nella sua età avanzata, Nabors continuò a esibirsi, diventando celebre per la sua interpretazione di “Back Home Again in Indiana” prima della gara dell’Indianapolis 500, una tradizione durata decenni. I problemi di salute, tra cui la lotta contro l’epatite B e un trapianto di fegato nel 1994, lo costrinsero però a rallentare. Il 30 novembre 2017, Jim Nabors si spense serenamente nella sua casa di Honolulu all’età di 87 anni. A dare la notizia fu il marito, e tributi affettuosi arrivarono da fan, colleghi e persino dai Marines degli Stati Uniti, che lo onorarono con un sentito “Semper Fi, Gomer Pyle.”