Questo ragazzo con un’infanzia difficile e voti eccellenti è diventato un politico famoso: riesci a indovinare chi è?

J.D. Vance è una figura molto conosciuta, specialmente dopo essere diventato vicepresidente durante l’amministrazione di Donald Trump. Tuttavia, Vance era già noto anche prima di questo—la sua carriera politica è iniziata nel 2013, quando ha cominciato a lavorare come assistente di un senatore. Nel corso di 12 anni, ha esplorato vari settori, lavorando nel sistema legale, negli investimenti e affrontando anche il problema della dipendenza da droghe nella popolazione. Curiosamente, durante la campagna presidenziale di Trump nel 2016, Vance è stato uno dei suoi critici più severi, nonostante facesse parte dello stesso partito.
Per chi non è familiare con la politica, J.D. Vance è anche riconosciuto per il suo libro del 2016 Hillbilly Elegy, in cui racconta la sua infanzia difficile, segnata dalla povertà, dagli abusi fisici e dalla dipendenza da droghe della madre. “La violenza e il caos erano una parte inseparabile del mondo in cui sono cresciuto”, ha dichiarato durante la presentazione del libro. Nel 2020, il libro è stato adattato in un film, con Amy Adams che interpretava sua madre e Gabriel Basso nel ruolo di Vance.
Cosa riserva il futuro per la carriera di J.D. Vance resta incerto, ma alcuni analisti politici credono che potrebbe essere il prossimo presidente degli Stati Uniti dopo Donald Trump. Molti sono anche curiosi della sua vita personale, in particolare della sua famiglia—i suoi genitori, la moglie e i tre figli. La sua infanzia è stata tutt’altro che felice, poiché suo padre, Donald Bowman, ha lasciato la famiglia quando Vance era ancora molto giovane. Nei suoi memoirs, Vance ha rivelato che suo padre lo ha dato in adozione quando aveva sei anni. Per i successivi anni, suo padre è stato assente dalla sua vita, e Vance ha poi scoperto che era stato sostituito da una nuova famiglia.
È stato cresciuto da sua madre, dalla nonna e da una serie di padri acquisiti. Sua madre, Beverly Akins, si è sposata cinque volte, e il suo terzo marito, Bob Hamel, ha adottato Vance, cambiandogli il cognome. Beverly voleva cancellare ogni traccia del padre biologico di Vance, scegliendo persino il suo nuovo secondo nome per mantenere la «D» nelle sue iniziali. Vance ha poi raccontato del comportamento erratico e violento di sua madre, incluso un episodio in cui minacciò di schiantare la loro auto con entrambi dentro. Lavorava come infermiera, ma la sua dipendenza da droghe le costò la licenza e la carriera. All’età di 12 anni, Vance fu affidato a una famiglia adottiva, per poi trasferirsi dai suoi nonni, Bonnie Blanton e James Vance, il cui cognome alla fine prese.
Vance attribuisce a sua nonna il merito di averlo plasmato nella persona che è oggi, poiché il suo amore e la stabilità gli permisero di laurearsi e proseguire gli studi superiori. Ha mantenuto i contatti con sua madre, che alla fine superò la sua dipendenza. Nel 2013, incontrò la sua futura moglie, Usha Chilukuri, mentre studiava alla Yale Law School. Usha proviene da una famiglia di immigrati indiani, con entrambi i genitori che lavoravano come professori. La coppia si è sposata nel 2018, e Usha ha costruito la propria carriera legale, lavorando come assistente per un giudice di distretto e successivamente per la Corte Suprema degli Stati Uniti. Hanno tre figli: il loro figlio maggiore, Ewan, è nato nel 2017, seguito da Vivek nel 2020 e dalla loro figlia più giovane, Mirabel, nel 2021.