Mamma Sotto Accusa per il Suo “Gigante” di 4 Mesi!: Il Web si Spacca Dopo Aver Visto le Foto!

Maci Mugele, una giovane mamma alla sua prima esperienza, non immaginava che un semplice video su TikTok avrebbe scatenato una vera bufera online. Protagonista? Il suo adorabile figlioletto Gunner Mattheyer, di appena quattro mesi… e già una “forza della natura”: 10 chili di peso e oltre 75 centimetri di lunghezza! Un piccolo colosso, come direbbero in molti.
Nel video diventato virale (oltre 20 milioni di visualizzazioni!), Maci mostrava con orgoglio il suo bambino paffutello e sempre sorridente. Ma se per alcuni era puro zucchero e tenerezza, per altri è stato motivo di attacco. Alcuni utenti, infatti, non hanno esitato a puntare il dito, accusandola di nutrirlo eccessivamente e lanciando persino accuse di “abuso infantile”.
“È solo fame di crescita, non sovralimentazione”
Maci, 21 anni, residente a Chandler, Oklahoma, non si è lasciata intimidire. Ha risposto alle critiche con calma, spiegando che Gunner è perfettamente sano, come confermato dai medici. Nato con un peso nella norma (3,6 kg per 49 cm), il piccolo ha semplicemente avuto una crescita molto rapida. “Era grande già nel pancione,” racconta Maci, “e ha sempre avuto un appetito da leone.”
Nonostante le battute cattive — come chi ha ironizzato dicendo “quel latte sembra per culturisti, non per neonati” — Maci difende con fermezza la sua scelta: “Non dar da mangiare a un neonato affamato, quello sì che sarebbe abuso.”
Il web si divide: giudizio o accettazione?
La sezione commenti del video si è presto trasformata in un campo di battaglia. Da un lato, chi ironizza sulla taglia di Gunner con toni crudeli e insensibili. Dall’altro, una valanga di messaggi d’affetto e supporto. Tanti utenti hanno sottolineato quanto sia normale che i neonati abbiano fasi di crescita diverse, e che quei rotolini adorabili spesso si assottigliano col tempo.
“È perfetto così com’è!”, scrive un fan. Un altro aggiunge: “Meglio paffutello e felice che denutrito e infelice.”
Oltre le apparenze: un dibattito più profondo
Questa storia virale ha acceso una riflessione più ampia: quanto siamo pronti a giudicare le mamme (e i corpi, anche quelli piccolissimi) basandoci su un video di pochi secondi? Maci, pur ferita da alcuni commenti, ha scelto di non farsi abbattere e ha ribadito che la sua priorità resta sempre e solo una: la salute e la felicità di suo figlio.