La ragazza con la sindrome dei «capelli ribelli» ha già 12 anni. Com’è il suo destino e come appare ora
Shayla è nata il 22 aprile 2010 in Australia. Una bambina assolutamente normale, non era diversa dal resto dei neonati. Pochi giorni dopo il parto, la bambina e sua madre sono state rimandate a casa, dove per i primi quattro mesi della sua vita nessuno della famiglia ha notato nulla di insolito.
Ma Shaila è cresciuta e sulla sua testa hanno cominciato ad apparire soffici capelli morbidi. Ogni giorno ce n’erano sempre di più e diventava sempre più difficile pettinarli.
La ragazza è stata derisa all’asilo e gli insegnanti hanno parlato più volte con sua madre, consigliandole di dedicare più tempo all’aspetto del bambino.
All’età di quattro anni, la madre di Shaila decise di mostrare la ragazza ai dottori, poiché non riusciva più a far fronte ai suoi capelli.
Come ha mostrato l’esame, la ragazza aveva una rara caratteristica genetica: la sindrome dei «capelli ribelli (o non pettinabili)». Il fatto è che di solito i capelli sono rotondi o ovali nella sezione trasversale, e i capelli di Shaila sembravano più un triangolo.