La donna ha dato alla luce gemelli alla fine dei suoi cinquant’anni: la sua figlia maggiore si è sentita stressata al riguardo!
Navigando tra le insidie della vita, Lauren Cohen di Paramus, New Jersey, ha fatto una scelta coraggiosa che l’ha distinta da molti, ridefinendo nel processo i legami familiari.
La sua vita ha preso una piega significativa nel 2002 con un incontro che ha profondamente influenzato il suo futuro. Questo incontro ha portato Cohen, che aveva da poco terminato un matrimonio biennale con il suo primo coniuge, Ray, a incontrare Frank Garcia in una lezione di danza. Nonostante una notevole differenza di età, Garcia fosse più giovane di due decenni, la loro connessione è stata immediata e profonda, portando al matrimonio nel luglio di quell’anno. Cohen ha condiviso:
«Sono rimasta sorpresa dal suo interesse per me, data la nostra differenza di età. Ma dopo che abbiamo ballato insieme, la nostra connessione era innegabile.»
La loro unione ha presto affrontato le realtà della loro differenza di età, portando a considerazioni di avviare una famiglia tramite la fecondazione in vitro. Dopo aver affrontato iniziali rifiuti a causa dell’età di Cohen, una clinica in Virginia ha intrapreso questo viaggio con loro nel gennaio del 2004, anche se il successo era inizialmente sfuggente.
La loro perseveranza ha dato frutti quando un medico locale li ha assistiti, portando alla nascita della loro figlia Raquel nel dicembre 2004 tramite fecondazione in vitro. Questo è stato seguito dalla nascita dei gemelli Gregory e Giselle nel maggio 2006, facendo diventare Cohen, a 59 anni, la madre più anziana negli Stati Uniti a dare alla luce gemelli. Cohen ha riflettuto:
«Non mi vedo mai come detentrice di alcun record. A parte lievi artriti, la mia salute è robusta.» Il benessere della sua famiglia è diventato la sua priorità, con un focus sul mantenere la salute e la vitalità per essere presente nel futuro dei suoi figli. Ciò ha comportato un rigoroso regime di salute, comprensivo di pilates e yoga, integrato da un’ampia gamma di quasi 100 integratori settimanali per supportare la sua salute e longevità. «Questi integratori, spero, contribuiranno ad estendere la mia vita», ha notato, sottolineando il suo impegno per uno stile di vita attivo.
Nonostante occasionali confusioni come la nonna dei suoi figli, Cohen chiarisce il suo ruolo come madre, anche se la sua scelta ha portato alla lontananza dalla sua figlia maggiore, Renee, a causa di disaccordi sulla sua maternità tardiva. Nel frattempo, in una vena simile di maternità non convenzionale, Annegret Raunigk, madre di 13 figli in Germania, ha scelto di espandere la sua famiglia a 65 anni, accogliendo quadrupletti nel maggio 2015, una decisione che ha suscitato dibattito e critica pubblica.
Queste narrazioni di Cohen e Raunigk offrono uno sguardo alle complessità della genitorialità tardiva, sfidando le norme sociali e invitando al dialogo sulla natura sfaccettata della vita familiare. Condividi i tuoi pensieri su questi straordinari viaggi della maternità con il tuo cerchio e approfondisci la conversazione più ampia sulle implicazioni e le sfide della genitorialità in età avanzata.