Amata Star della TV Compie 57 Anni: Riconosci Questa Foto della Sua Infanzia?
Amata Star degli Anni ’70 Lascia Hollywood per Crescere 6 Figli, tra cui Uno con Autismo!: Ecco Dove la Vita l’ha Portata Oggi!

Erin Murphy, un tempo adorata dal pubblico televisivo nel ruolo di Tabitha Stephens nella sitcom cult Bewitched, ha scelto infine un percorso lontano dalla fama di Hollywood. Nata nel 1964, iniziò a recitare appena a due anni e interpretò la figlia di Samantha e Darrin Stephens dal 1966 al 1972. Nonostante le numerose offerte ricevute dopo la conclusione della serie, Murphy decise di fare un passo indietro, optando per un’infanzia “normale” fatta di attività come il campeggio delle Girl Scouts, rifiutando persino l’occasione di unirsi a The Waltons.
La sua scelta di lasciare la recitazione fu voluta e non subita. Murphy ha spiegato di aver preferito “allontanarsi dal mondo dello spettacolo prima che fosse il mondo dello spettacolo a cacciarmi”, evitando la fatica delle audizioni continue. Tuttavia, non ha mai reciso completamente i legami con l’intrattenimento: negli anni ha accettato ruoli occasionali in progetti indie e web series, spesso prendendo in giro la propria fama. Nel 2019 ha persino ripreso il ruolo iconico di Tabitha in una divertente apparizione nello show TV Therapy.
Oltre lo schermo, Murphy ha abbracciato un ruolo molto più personale: quello di madre devota a sei figli. Ha sempre sottolineato l’importanza dell’individualità, incoraggiando ciascuno dei suoi bambini a seguire le proprie passioni. La sua filosofia educativa, basata su ottimismo e sostegno, si è rafforzata ulteriormente quando uno dei suoi figli, Parker, è stato diagnosticato con autismo. Questa esperienza ha cambiato profondamente la sua prospettiva e l’ha spinta a sostenere in modo più intenso le famiglie che affrontano sfide simili.
Pur essendo da tempo attiva in organizzazioni benefiche per bambini, la diagnosi di Parker ha concentrato il suo impegno sulla sensibilizzazione all’autismo e alla neurodiversità. Erin è diventata un’appassionata sostenitrice, sedendo in consigli direttivi e interagendo direttamente con genitori bisognosi di guida. Un programma particolarmente vicino al suo cuore è la surf therapy, che ha offerto a Parker non solo benefici sensoriali e sociali, ma anche un senso di gioia e comunità. Per Murphy, dare voce a queste cause è un modo per “restituire” attraverso la piattaforma che la sua fama infantile le aveva fornito.
Oggi, la storia di Murphy parla meno di celebrità hollywoodiane e più di vivere con intenzione e compassione. Ha scelto la famiglia alla fama e ha ridefinito la propria identità pubblica mettendola al servizio degli altri. Dai suoi inizi come star bambina al suo attuale impegno nel sociale, Erin Murphy dimostra che un’eredità duratura non si costruisce sotto i riflettori dello show business, ma nel lavoro silenzioso e profondamente significativo della maternità e del sostegno alla comunità.